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Parco nazionale dello Stelvio

Nato nel 1935 a tutela della fauna, della flora e delle bellezze naturalistiche del montuoso Ortles-Cevedale il Parco nazionale dello Stelvio è un immenso parco naturale dove è possibile ammirare e soggiornare nel cuore vivo delle alpi.

L’area protetta interessa ben ventitré comuni, una parte in Lombardia, dieci in provincia di Bolzano e tre in provincia di Trento. Da ognuno di questi comuni è possibile iniziare a visitare ed esplorare l’area protetta del parco.

Parco Nazionale dello Stelvio

Nel Parco dello Stelvio è possibile contemplare le ricche foreste di conifere, caratterizzate da abeti rossi e bianchi, e i grandi boschi di aghifoglie; proseguendo in quota il paesaggio regala grandi ghiaioni, morene glaciali e, in alcuni casi, nevi perenni. In totale sono presenti più di 1.500 km di sentieri che permettono di avventurarsi nella natura, numerosi sono inoltre i punti di informazione dove è possibile consultare mappe e richiedere informazioni.

Tante specie animali trovano rifugio all’interno del parco naturale dello Stelvio, ad alta quota non è raro imbattersi in cervi, camosci, caprioli, stambecchi, marmotte e volpi.

Marmotta nel parco

Ricordatevi sempre: prima di iniziare un percorso in montagna informatevi sempre sulle condizioni atmosferiche e pianificate il trekking sulla base delle vostre capacità.

Le migliori valli del settore Lombardo

Valle dei Forni. Tutti gli itinerari si trovano nella valle Cedéc e nella Valle dei Forni. Le due valli offrono numerosi spunti di osservazione floristici, faunistici, paesaggistici e soprattutto geomorfologici. Per raggiungere la valle dei Forni è necessaria proseguire da Santa Caterina lungo la strada asfaltata in direzione località forni.

Valle di Fraele. Ampia e suggestiva vallata di origine glaciale, la caratteristica principale è la presenza di due grandi bacini idrici artificiali. Numerose sono inoltre le valli laterali, molto incontaminate e ricche di fauna. Per raggiungere la valle è necessario seguire la strada che collega Bormio a Livigno; nei pressi di Premadio occorre svoltare e seguire le indicazioni per le Torri di Fraele.

Montagne


La Val Zebrù. Considerata una delle valli più importanti e affascinanti del Parco Nazionale dello Stelvio. Meta irrinunciabile per gli appassionati di natura, la flora e la fauna sono unici in tutto il paesaggio delle Alpi: numerosi sono i gipeti, le aquile reali e gli ungulati. Per raggiungere la valle è necessario partire da Bormio e proseguire lungo la S.P. 29 del Gavia fino a San Nicolò Valfurva, a questo punto si svolta in direzione Madonna dei Monti, proseguendo fino a Niblogo, dove si trova un comodo parcheggio.